E’ ormai da circa vent’anni che Santa Chiara intrattiene rapporti con diverse realtà europee a vario titolo coinvolte nel mondo dell’assistenza o che comunque hanno manifestato la volontà di intrattenere rapporti con la struttura volterrana.

  • Santa Chiara, grazie anche alla preziosa collaborazione del Centro Interculturale Villa Palagione, è stata tra i primi partner del “Progetto Leonardo” quando ha preso avvio nella seconda metà degli anni ‘90 e ha consentito, con l’intervento degli allievi della Camera dell’Artigianato di Stoccarda, di ristrutturare la
    facciata e alcuni interni di Villa Giardino, Ristrutturare l’ex teatro della residenza oltre ad altri interventi minori come il recupero della chiesina del Commiato sul retro della struttura. Purtroppo negli ultimi anni Santa Chiara non ha più partecipato attivamente al progetto.

 

  • L’Associazione di volontariato tedesca “Internationaler Bund fur Sozialarbeit” del Baden Wurttemberg per circa dieci anni ha inviato dei giovani in servizio civile volontario per sei mesi a S. Chiara. I giovani erano impegnati soprattutto in attività di animazione e intrattenimento degli anziani ospiti della residenza.

 

  • Santa Chiara mantiene un rapporto di stretta collaborazione con la casa di cura tedesca “S. Verena” di Rielasingen-Worblingen (Lago di Costanza) con la quale in passato ha anche realizzato un progetto europeo di scambio di operatori nell’ambito della formazione professionale. Si tratta di una interessante realtà
    che si occupa di anziani a 360°, dagli appartamenti con vari gradi di assistenza a seconda delle necessità, all’assistenza domiciliare, ha centro diurno e la residenza compreso le demenze gravi e l’Alzheimer.

 

  • Santa Chiara infine, insieme ad altre quattro Asp della Toscana, ha accolto studenti di una scuola di formazione professionale francese “MFR la Riffaudière” della cittadina Doué la Fontaine nella zona della Loira per tirocini pratici di assistenza agli anziani e lezioni teoriche sui modelli di assistenza regionali, utili
    poi nel loro percorso formativo.