“I Pranzi di Babette”
Causa emergenza Covid-19, l’iniziativa è momentaneamente sospesa.
L’idea che sta alla base de “I pranzi di Babette”, è quella che anche la buona cucina migliora la qualità di vita degli ospiti di una residenza; in più, questi pranzi, rappresentano l’occasione per i residenti di trascorrere momenti piacevoli, come facevano nelle proprie abitazioni, con familiari ed amici, unificando così il buon cibo, divertimento ed affetti.
Chi lavora, o è a contatto con le case di riposo, sa fin troppo bene che gli anziani aspettano con entusiasmo il momento di andare a tavola, perché è un’occasione per chiacchierare, ricordare e discutere dei piatti tradizionali, che un tempo si mangiavano a casa.
Iniziano a dicembre e si protraggono fino a maggio. Pensiamo che la buona cucina abbia la sua importanza per migliorare la qualità della vita degli ospiti, che vivono nella casa di riposo Santa Chiara. Per questo organizziamo annualmente l’iniziativa “I Pranzi di Babette”, traendo ispirazione dalla cuoca silenziosa, intelligente e soprattutto generosa, protagonista del racconto della scrittrice danese Karen Blixen. Babette, bravissima ai fornelli e nell’economia domestica, un giorno vince una lotteria e decide di investire il premio in una cena memorabile per tutti gli anziani della comunità religiosa che la ospita.
Così è nata l’idea di offrire agli ospiti della casa di riposo Santa Chiara una serie di pranzi realizzati da diversi ristoratori volterrani ed associazioni locali, che preparano e servono, all’interno della struttura, specialità tipiche della cucina toscana, usando prodotti locali di alta qualità per risvegliare la tradizione ancora viva nella memoria degli anziani.
La nostra iniziativa nasce perché crediamo fondamentale l’importanza del cibo nelle case di riposo, rivelandosi un’ulteriore occasione di apertura alla Città e miglioramento della qualità della vita dei nostri anziani.