LA BUONA CURA

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S. CHIARA SPERIMENTA NUOVI MODELLI DI ASSISTENZA AGLI ANZIANI

La RSA S. Chiara è stata selezionata dalla Regione Toscana insieme ad altre nove strutture operanti in tutta la regione (di cui tre nell’area vasta Usl Nordovest) per partecipare ad una sperimentazione/progetto denominato “Persona – la buona cura”.

Si tratta in sintesi di un lavoro che partirà già nel mese di maggio e che dovrebbe portare nei prossimi anni ad avere un nuovo modello di assistenza agli anziani da diffondere su tutto il territorio regionale, che tenga conto anche di fattori come l’invecchiamento della popolazione e dei conseguenti diversi e più impegnativi bisogni assistenziali.

Al progetto parteciperanno tutti gli operatori coinvolti nei processi assistenziali indipendentemente dai livelli di responsabilità e qualifiche. Tra l’altro S. Chiara sarà coinvolta fin da subito, in sostanza farà da “apripista” del progetto, e nelle prossime settimane verranno a Volterra i coordinatori scientifici del progetto: medici, psicologi e altre figure professionali che parteciperanno in qualità di osservatori alle varie fasi dell’assistenza sulle 24 ore. Successivamente seguiranno degli incontri anche con valenza formativa e di scambio di esperienze e da questo lavoro, insieme a quello svolto in altre RSA, dovranno scaturire delle indicazioni sull’impostazione dell’assistenza agli anziani in futuro.

Di fatto per S. Chiara si tratta di un riconoscimento della qualità del lavoro svolto fino ad oggi e della organizzazione della struttura e quindi il merito di ciò va a tutti gli operatori che hanno consentito il raggiungimento di un risultato che può rappresentare un nuovo punto di partenza verso una definitiva affermazione di S. Chiara tra le più importanti strutture regionali per qualità e funzionalità.

                                                                                                                                                                                    Asp S. Chiara