EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, SICUREZZA E COMFORT
Grazie all’intervento della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, è stato possibile realizzare nel periodo 2017-2019 un progetto che prevedeva una riqualificazione della RSA Santa Chiara attraverso interventi dedicati all’efficientamento energetico, la sicurezza dei lavoratori e degli anziani
ospiti e il comfort residenziale. L’importo complessivo del progetto è stato di circa 470.000 Euro ed ha consentito un rinnovamento delle attrezzature “alberghiere” come letti attrezzati e armadi per le camere, attrezzature per la fisioterapia come la Tecar, una revisione generale degli infissi, il cambio di una caldaia
e l’acquisto di un sistema di cogenerazione di ultima generazione tramite turbina a gas. Si è trattato nel complesso di una serie di interventi che si si sono resi necessari dopo la completa ristrutturazione della RSA
Santa Chiara risalente ai primi anni ‘90, interventi questi finalizzati a rendere la residenza per anziani sempre più efficiente, garantendo sostenibilità e qualità dell’assistenza al fine di essere in grado di erogare servizi di alta qualità per garantire l’attrattività della struttura, con conseguenti ricadute positive anche a livello
occupazionale nel nostro territorio.
CARTELLA UTENTE WEB
Pur pienamente consapevoli che i servizi alle persone si fanno prima di tutto con persone – nel nostro caso operaotri adeguatamente formati e motivati -, è importante rendersi conto che anche la tecnologia informatica può rappresentare un’opportunità per migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani.
Partendo da questa considerazione, Santa Chiara, in collaborazione con la cooperativa sociale Idealcoop, ha inserito la cartella socio-sanitaria informatizzata dall’anziano, la cosiddetta “cartella utente web”, sviluppata da Softwareuno Ins di Padova, una softwarehouse specializzata nel settore delle residenze per anziani.
Il sistema è ormai a pieno regime dal 2017 ed in buona sostanza si è creato un nuovo sistema informativo interno e ogni operazione, intervento o fatto che riguarda il singolo anziano verrà registrato su PC o tablet e quindi tutto sarà pienamente tracciabile e consultabile dagli operatori che ne avranno l’accesso. Il sistema infatti garantirà la massima riservatezza tramite password che verranno cambiate periodicamente e la direzione
in accordo con l’amministratore del sistema potrà individuare le figure professionali che avranno accesso a determinati dati piuttosto che ad altri.

Quindi in qualsiasi momento sarà possibile sapere per esempio se l’anziano ha mangiato, se ha fatto il bagno, se ha partecipato alle sedute di fisioterapia, se ha la febbre e così via. Tutto ciò al fine di avere in tempo reale un quadro complessivo della situazione e garantire interventi appropriati.
Ma il processo di informatizzazione non finirà qui: prossimamente, grazie anche al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, si potrà inserire il “portale parenti”, ovvero un sistema che consentirà ai familiari degli anziani ricoverati di collegarsi appunto ad un portale dedicato e dove, verificate le necessarie autorizzazioni, potranno aggiornarsi, anche in questo caso in tempo reale, in merito alle condizioni di salute del congiunto, alle attività svolte e volendo si potrà comunicare via mail con l’anziano.
Quelle sopra descritte sono alcune delle iniziative/progetti a cui sta lavorando S. Chiara per far fronte alle nuove sfide che il mondo delle RSA avrà di fronte in un futuro prossimo, dove sarà richiesto un sempre più alto livello di efficienza ed efficacia, basti pensare all’entrata in vigore della recente normativa regionale sul regime della “libera scelta”, in base al quale l’anziano che avrà i requisiti per entrare in RSA riceverà un voucher con il quale potrà scegliere la struttura fra quelle accreditate in tutto il territorio regionale, scelta che si baserà soprattutto su considerazioni legate al rapporto qualità/prezzo.
Ed è proprio in questo contesto sempre più competitivo che S. Chiara, peraltro già conosciuta in buona parte della regione, punta ad
un continuo miglioramento dei propri servizi per diventare una struttura a valenza regionale.
È quindi evidente quindi che anche i servizi alla persona, pur nella consapevolezza che rimane fondamentale il ruolo degli operatori-persone grazie alla loro professionalità, umanità e cortesia, possono svilupparsi con l’applicazione delle nuove tecnologie.